Il MA*GA di Gallarate, Istituto Culturale di Rilevanza Nazionale, con il supporto del Ministero della Cultura tramite il bando Piano Arte Contemporanea 2023, ha acquisito dagli eredi l’archivio dello scultore Vittorio Tavernari (1919-1987): cresciuto alla scuola di Wildt, ha acquisito rilievo internazionale partecipando nel 1964 alla Biennale di Venezia ed esponendo, tra gli altri, al MOMA di New York ed al Rodin di Parigi. L’archivio è composto da opere, fotografie, documenti, lettere, libri, manifesti ed è parzialmente esposto al Museo fino a settembre.

Lo studio, con il founding partner Giorgio Albè e la senior associate Maria Laviensi, ha seguito tutti gli elementi dell’accordo, con attenzione anche alla parte amministrativa, e definendo gli ampi aspetti dell’utilizzo e la tutela dei diritti morali dell’artista.