da INDICAM Istituto di Centromarca per la lotta alla contraffazione

“Carissimi,

vi alleghiamo un interessante, come sempre, report che come ogni anno USTR pubblica.

Si tratta della lista dei mercati (online e offline) che presentano il maggiore pericolo di violazione dei diritti IPR.

Come sapete USTR notorious market è un lavoro US oriented, e presuppone di dare indicazioni all’industria locale al fine di avere la lista di quei mercati in cui il Governo alza il livello di pericolo per gli interessi delle imprese.

In Europa non si ha nulla di simile, ma stiamo partecipando, al pari di poche altre associazioni EU, come capofila nelle prime discussioni con DG Trade al fine di poter spingere la Commissione a produrre qualcosa di simile ma con maggiore focus alle segnalazioni critiche per gli interessi EU.

Del report che vi alleghiamo ci sono vari passaggi interessanti da prendere in considerazione, ma noterete che rispetto a quello del 2015, che vi inviammo in primavera, rientra nella lista dei mercati notori del falso Taobao, piattaforma del conglomerato Alibaba (pag. 12).

Questo è un passaggio particolarmente importante; al di là delle molte dichiarazioni di vari executives Alibaba (avvenute anche nel corso del WG meeting con loro qui in INDICAM), la situazione non è minimamente migliorata, anzi. Giusto, quindi, che il sito rientri tra quelli che sono critici per gli interessi IP USA.

A poco vale la reazione Alibaba alla notizia, che ventila come il passo del rientro nella “lista dei cattivi” della loro piattaforma C2C sia figlio del mutato assetto politico a Washington. Dichiarazione vagamente patetica se si considera che, come sapete bene spesso sperimentandolo sulla vostra pelle, è invece vero il contrario, ossia che lo stare fuori dal report finora è stato un credito infondato.”

REPORT