Nell’ambito dell’evento “M(a)y Fiber” di Busto Arsizio, l’assessorato alla cultura guidato da Manuela Maffioli si è assicurato l’esposizione  di due opere del maestro Michelangelo Pistoletto: la celebre Venere degli Stracci, realizzata utilizzando materiali tessili di scarto messi a disposizione da aziende del territorio, ed il Terzo Paradiso, che in una delle sue innumerevoli declinazioni è esposto anche nel parco antistante la sede di Ginevra dell’ ONU e in questa collocazione a Busto Arsizio riporta i 17 obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030. 

Lo Studio, con il founding partner Giorgio Albè, ha coordinato il sostegno dei privati al Comune di Busto Arsizio nei rapporti con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, per il raggiungimento di un risultato di livello internazionale.